domenica 6 maggio 2012

architetture di plastica

Anche in ambito architettonico gli impieghi della plastica riciclata sono numerosi:

FAST ARCHITECTURE - Studio Ghigos 2006
Si tratta di un padiglione che ha ospitato i lavori realizzati durante i “workshow” di NABA al Salone del Mobile 2006 e che è stato poi autogestito dagli studenti, per iniziative in continuo divenire.
Sono taniche che diventano mattoni e creano pareti leggere che possono crescere e allungarsi all’infinito. Si propongono come strumenti per “composizioni urbane” tra l’arredo e il gioco, che possono essere utilizzate e riconfigurate a piacimento: sono “cellule” di Naba che nascono liberamente e possono reinventarsi, riadattarsi, rimpicciolirsi, ingrandirsi, per poi cominciare a vagare per il Fuori Salone.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di iferimento:
Petra Dura, Architettura e contorni


LA CASA DE BOTELLAS
A Puerto Iguazo, in Argentina, Alfredo Santa Cruz e la sua famiglia vivono in una casa totalmente ecologica. Per realizzare l'edificio infatti; tutto in plastica riciclata sono stati impiegati:
- 1200 bottiglie di plastica PET per la costruzione delle mura;
- 1300 contenitori Tetrapack (vecchie buste di latte e vino) per la costruzione del tetto;
- 140 scatole di compact disk per l’allestimento di porte e finestre.
- 200 bottiglie di plastica per il letto e 120 per il divano.
Oltre all'originalità e alla simpatia della costruzione, questa casa è un esempio di creatività ecosostenibile per più aspetti:
- ecologico: prendersi cura dell’ambiente è una responsabilità di interesse comune;
- sociale: la famiglia si impegna a divulgare le tecniche adottate per la loro particolarissima costruzione;
- culturale: la casa di bottiglie è concepita come uno strumento didattico attraverso il quale la famiglia argentina cerca di sensibilizzare tutti gli osservatori riguardo le questioni ambientali;
- turismo: la costruzione è diventata una caratteristica della zona che attrae numerosi visitatori.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di iferimento:
ecologichouseofplasticbottles


RISTORANTE MORIMOTO A NEW YORK DI TADAO ANDO
L'effetto scenico della parete; progettata dall'architetto con bottiglie di plastica da mezzo litro riempite di acqua minerale e illuminate da una serie di led bianchi, è di grande effetto.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di iferimento:
drink-it-in-14-buildings-made-from-plastic-bottles


DANONE BOTTLE WALL A TOKYO DI KLEIN DYTHAM
All'interno del complesso per gli uffici della Danone a Tokyo, alcuni divisori sono stati realizzati interamente con bottiglie da mezzo litro di acqua Evian accatastate verticalmente e infilate su fili che si estendono dal pavimento al sofitto per creare un divisorio trasparente.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di iferimento:
drink-it-in-14-buildings-made-from-plastic-bottles

CASE E SCUOLE DI PLASTICA IN AFRICA
In Nigeria, la Developmental Association For Renewable Energies, sta realizzando abitazioni ed edifici scolastici utilizzando bottiglie di plastica riempite con sabbia e legate da una fitta rete di corde. Le bottiglie vengono poi compattate grazie ad un misto di fango e cemento, molto più resistente dei semplici blocchi di cemento. La costruzione antisismica ed ignifuga, è in grado di resistere anche ai proiettili.
Il progetto è stato finanziato dall'African Community Trust, unaONG con sede a Londra.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di riferimento:
http://www.ecoblog.it/


PLASTIC BOTTLE SCHOOL IN BRASILE
Il progetto annunciato dalla MyShelter Foundation ha visto impegnata in prima linea anche la Pepsi.
L'edificio; realizzato principalmente con bottiglie d’acqua usate da 1,5-2 litri che sono state tenute assieme con paglia, foglie di mais e argilla essiccate e barre d’acciaio, si è rivelato più resistente delle altre strutture realizzate in cemento armato.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di riferimento:
drink-it-in-14-buildings-made-from-plastic-bottles


ECO ARK PAVILION A TAPEI DI ARTHUR HUANG
Il futuristico padiglione espositivo realizzato con un milione e mezzo di bottiglie di plastica riciclate, con i suoi nove piani espositivi, è un progetto originale ed ecosostenibile.
Per garantire la resistenza strutturale necessaria e la resistenza ai fenomeni atmosferici, il team ha progettato degli innovativi mattoni chiamati "Pollibricks". Questi; ottenuti da bottiglie in plastica rimodellate in moduli da costruzione facilmente assemblabili e capaci di sopportare la violenza  degli elementi, hanno garantito ai visitatori uno spazio protetto e sicuro, e aperto nuovi orizzonti all’edilizia eco-sostenibile del futuro.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di riferimento:
l'arca-ecologica


CATAMARANO AD IMPATTO ZERO
Si chiama "Plastiki" ed è realizzato interamente con bottiglie di plastica vuote riciclate.
Il milionario David Mayer de Rothschild, figlio di una grande famiglia di banchieri inglesi, nel 2010 ha solcato l’Oceano Pacifico a bordo del catamarano-zattera ad impatto zero “Plastiki” in memoria del norvegese Thor Heyerdahl che nel 1947 lo attraversò con una zattera di tronchi chiamata "Kontiki".
Il tragitto di circa 12 mila km, con partenza da San Francisco e arrivo a Sydney, è stato studiato proprio per attraversare la grande chiazza di spazzatura del Pacifico, ribattezzata in inglese “Great Pacific Garbage Patch“.

Per maggiori informazioni allego di seguito il link di iferimento:
E-cology.it

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